Cos'è viticoltura ligure?

Viticoltura Ligure

La viticoltura ligure è caratterizzata da una forte terroir, determinato da un territorio aspro e impervio, affacciato sul mare, con pendenze elevate e terrazzamenti. Questa conformazione ha reso la viticoltura una pratica eroica, ma anche capace di generare vini unici e distintivi.

Caratteristiche principali:

  • Difficoltà orografica: La Liguria è una regione montuosa e collinare, con poche pianure. La viticoltura si sviluppa quindi su terrazzamenti, detti anche "fasce", sostenuti da muri a secco, che rappresentano un paesaggio tipico della regione e richiedono una manutenzione costante.

  • Influenza del mare: La vicinanza al mare mitiga il clima, con inverni miti ed estati calde, ma ventilate. L'aria salmastra contribuisce al carattere unico dei vini liguri.

  • Vitigni autoctoni: La Liguria vanta una ricca varietà di vitigni%20autoctoni, spesso poco conosciuti al di fuori della regione, ma che esprimono al meglio il terroir ligure. Tra i più importanti si ricordano il Vermentino, il Pigato, l'Ormeasco (Dolcetto) e l'Albarola.

  • Produzione limitata: La superficie vitata è relativamente piccola e frammentata, con una produzione di vino limitata rispetto ad altre regioni italiane. Questo contribuisce a rendere i vini liguri più rari e ricercati.

Zone di produzione principali:

  • Riviera di Ponente: Caratterizzata dalla coltivazione del Pigato e del Rossese di Dolceacqua.

  • Riviera di Levante: Dove predominano il Vermentino e l'Albarola, soprattutto nelle Cinque Terre.

  • Colline di Luni: Zona di confine con la Toscana, dove si coltiva il Vermentino e il Sangiovese.

Vini principali:

  • Vermentino: Vino bianco secco, fresco e sapido, con sentori di macchia mediterranea e agrumi.

  • Pigato: Vino bianco secco, più strutturato del Vermentino, con note di frutta bianca e erbe aromatiche.

  • Rossese di Dolceacqua: Vino rosso leggero e fruttato, con sentori di ciliegia e spezie.

  • Ormeasco di Pornassio: Vino rosso più corposo del Rossese, con note di frutta rossa matura e spezie.

La viticoltura ligure, nonostante le difficoltà, rappresenta un patrimonio culturale e paesaggistico di grande valore, capace di produrre vini unici e di alta qualità. La crescente attenzione alla valorizzazione dei vitigni%20autoctoni e alla sostenibilità delle pratiche agricole fa ben sperare per il futuro di questo settore.